SOSTENIBILITÀ SOCIO-ECONOMIA-AMBIENTALE NELLA PESCA DEI PICCOLI PELAGICI ACCIUGA E SARDINA_2021
Progetto “Sostenibilità Socio-Economia-Ambientale Nella Pesca Dei Piccoli Pelagici Acciuga (Engraulis encrasicolus) e Sardina (Sardina pilchardus)” – Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale Italiana FAI CISL – Piano Triennale Della Pesca MIPAAF 2017-2019 – Annualità 2021
Le piccole specie pelagiche, che nuotano in prossimità della superficie, sono una componente importante della pesca nell’Adriatico, che contribuisce in misura significativa al reddito economico generato dal settore della pesca in questo bacino marittimo. Tra le piccole specie pelagiche presenti nell’Adriatico, acciuga (Engraulis encrasicolus) e sardina (Sardina pilchardus) sono le più pregiate e richieste.
AREALE PRESCELTO “GSA 17: MARE ADRIATICO CENTRALE LITORALE MARCHE /ABRUZZO”: Oltre il 95% delle catture di acciughe e sarde avviene nella parte settentrionale dell’Adriatico: le acciughe rappresentano una quota maggiore del pescato totale lungo le coste occidentali, mentre le catture di sardine sono più importanti sul versante orientale.
I piccoli pelagici, in particolare alici e sardine (il cosiddetto “pesce azzurro”), provengono in gran parte dall’Adriatico.
La zona GSA 17 Adriatico Centrale, in particolare “Litorale Marche /Abruzzo, costituisce ad oggi la maggior concentrazione delle barche da pesca per i piccoli pelagici.
INDAGINE STATISTICA DEGLI STOCK ACCIUGA E SARDINA: sono stati elaborati questionari ad hoc e realizzate interviste per raccogliere informazioni sugli aspetti logistici correlati alla gestione degli sbarchi e sulle possibilità di acquisizione di nuove informazioni. I dati sono stati monitorati da Gennaio 2021 ad Agosto 2021, salvo i fermo pesca, e successivamente elaborati.
OBIETTIVO DEL PROGETTO: il progetto vuole valutare la sostenibilità socio-economica della pesca del pesce azzurro, acciuga e sardina, sia con la volante che con la lampara, nel quadro di una logica di sviluppo territoriale locale, in relazione alle esigenze di conservazione delle risorse ittiche.
L’obiettivo del progetto è valutare redditività socio-economica della pesca del pesce azzurro (volante e lampara) nell’ottica della sostenibilità della gestione della risorsa, mediante indagine statistica, con l’acquisizione di dati per acciuga e sardina nell’area Adriatica in relazione ai costi sostenuti dagli armatori.
INDAGINE STATISTICA ACCIUGA E SARDINA: il presente studio sperimentale ha indagato tramite sondaggio tra gli operatori dell’O.P. Abruzzo Pesca lo stato della flotta operante in Adriatico nell’Area della GSA 17 (Volante e Lampara), impegnata nella pesca dei piccoli pelagici, Acciughe e Sardine e alle relative caratteristiche.
Sono stati elaborati due questionari ad hoc, rivolti agli operanti del settore, per acquisire le informazioni economiche, sociali e biologiche.
Le imbarcazioni che sono state sottoposte ad indagine statistica sono:
- Mp Tornado SB 499, Volante, appartenente alla ditta Naval Pesca SRL
- Mp Alessandro 4PC 608, Volante, appartenente alla ditta Ferral Pesca SRL
- Mp Riviera PC 1398, Volante, appartenente alla ditta Riviera SAS
- Mp Brivido 9PC 600, Lampara, appartenente alla ditta Engraulis SRL
Le Volanti Mp Tornado SB 499 e MP Alessandro 4PC 608 hanno operato in coppia nelle mensilità prese in oggetto di indagine statistica nell’annualità 2021, nei mesi Gennaio – Agosto.
Queste barche afferenti all’O.P. Abruzzo Pesca, al fine di una sostenibile anche economica attività dei singoli armatori vogliono effettuare una variazione incrementale del valore di prima vendita pari almeno a 78 mila euro/anno (ossia pari a 19 mila euro/anno/barca), dovuta alla valorizzazione del prodotto in seguito all’investimento futuro per una “nuova attività di lavorazione, trasformazione e commercializzazione del prodotto dell’O.P. Abruzzo Pesca, il pesce azzurro: “Alice o Acciuga (Engraulis Encrasicolus) e Sarda o Sardina (Sardina Pilchardus)” realizzando un “Opificio Ittico per la vendita ingrosso” del prodotto a marchio collettivo IT “Il Principe Azzurro dell’Adriatico”.
Infatti, grazie a questo investimento, sarà possibile effettuare il ritiro dal commercio del prodotto quando il prezzo è inferiore e/o uguale per cassa di Alice o Acciuga agli 11,00 euro, ossia prezzo uguale e/o inferiore a 1,375 euro/kg di Alice o Acciuga.
Si evidenzia questa riduzione del valore del prodotto in particolare nei mesi estivi, giugno/luglio volanti e giugno lampara.
Infatti, dai dati mensili circa la commercializzazione dell’anno 2021 è stato stimato dal prezzo medio di vendita cassa/anno 2021 pari a 14,74 euro. Si stima un quantitativo pari a 18.358 casse di Alice o Acciuga, ossia 147 tonnellate di prodotto. Successivamente, si stima possano essere vendute a circa 15,00 euro/cassa, con un incremento di 4 euro per cassa (8Kg), che determina la stima pari al valore di prima vendita pari a 78 mila euro/anno per l’O.P. Abruzzo Pesca (ossia pari a 19 mila euro/anno/barca).
Invece per la Sarda o Sardina (Sardina Pilchardus), volume di cattura (tonnellate) e valore in euro rispettivamente pari 115 tonnellate e 39.850,00 euro, con un prezzo medio di vendita per cassa (8Kg) di 3,17 euro.
Pesca
SOSTENIBILITÀ SOCIO-ECONOMIA-AMBIENTALE NELLA PESCA DEI PICCOLI PELAGICI ACCIUGA E SARDINA_2021
Progetto “Sostenibilità Socio-Economia-Ambientale Nella Pesca Dei Piccoli Pelagici Acciuga (Engraulis encrasicolus) e Sardina (Sardina pilchardus)” – Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale Italiana FAI CISL – Piano Triennale Della Pesca MIPAAF 2017-2019 – Annualità 2021
Le piccole specie pelagiche, che nuotano in prossimità della superficie, sono una componente importante della pesca nell’Adriatico, che contribuisce in misura significativa al reddito economico generato dal settore della pesca in questo bacino marittimo. Tra le piccole specie pelagiche presenti nell’Adriatico, acciuga (Engraulis encrasicolus) e sardina (Sardina pilchardus) sono le più pregiate e richieste.
AREALE PRESCELTO “GSA 17: MARE ADRIATICO CENTRALE LITORALE MARCHE /ABRUZZO”: Oltre il 95% delle catture di acciughe e sarde avviene nella parte settentrionale dell’Adriatico: le acciughe rappresentano una quota maggiore del pescato totale lungo le coste occidentali, mentre le catture di sardine sono più importanti sul versante orientale.
I piccoli pelagici, in particolare alici e sardine (il cosiddetto “pesce azzurro”), provengono in gran parte dall’Adriatico.
La zona GSA 17 Adriatico Centrale, in particolare “Litorale Marche /Abruzzo, costituisce ad oggi la maggior concentrazione delle barche da pesca per i piccoli pelagici.
INDAGINE STATISTICA DEGLI STOCK ACCIUGA E SARDINA: sono stati elaborati questionari ad hoc e realizzate interviste per raccogliere informazioni sugli aspetti logistici correlati alla gestione degli sbarchi e sulle possibilità di acquisizione di nuove informazioni. I dati sono stati monitorati da Gennaio 2021 ad Agosto 2021, salvo i fermo pesca, e successivamente elaborati.
OBIETTIVO DEL PROGETTO: il progetto vuole valutare la sostenibilità socio-economica della pesca del pesce azzurro, acciuga e sardina, sia con la volante che con la lampara, nel quadro di una logica di sviluppo territoriale locale, in relazione alle esigenze di conservazione delle risorse ittiche.
L’obiettivo del progetto è valutare redditività socio-economica della pesca del pesce azzurro (volante e lampara) nell’ottica della sostenibilità della gestione della risorsa, mediante indagine statistica, con l’acquisizione di dati per acciuga e sardina nell’area Adriatica in relazione ai costi sostenuti dagli armatori.
INDAGINE STATISTICA ACCIUGA E SARDINA: il presente studio sperimentale ha indagato tramite sondaggio tra gli operatori dell’O.P. Abruzzo Pesca lo stato della flotta operante in Adriatico nell’Area della GSA 17 (Volante e Lampara), impegnata nella pesca dei piccoli pelagici, Acciughe e Sardine e alle relative caratteristiche.
Sono stati elaborati due questionari ad hoc, rivolti agli operanti del settore, per acquisire le informazioni economiche, sociali e biologiche.
Le imbarcazioni che sono state sottoposte ad indagine statistica sono:
- Mp Tornado SB 499, Volante, appartenente alla ditta Naval Pesca SRL
- Mp Alessandro 4PC 608, Volante, appartenente alla ditta Ferral Pesca SRL
- Mp Riviera PC 1398, Volante, appartenente alla ditta Riviera SAS
- Mp Brivido 9PC 600, Lampara, appartenente alla ditta Engraulis SRL
Le Volanti Mp Tornado SB 499 e MP Alessandro 4PC 608 hanno operato in coppia nelle mensilità prese in oggetto di indagine statistica nell’annualità 2021, nei mesi Gennaio – Agosto.
Queste barche afferenti all’O.P. Abruzzo Pesca, al fine di una sostenibile anche economica attività dei singoli armatori vogliono effettuare una variazione incrementale del valore di prima vendita pari almeno a 78 mila euro/anno (ossia pari a 19 mila euro/anno/barca), dovuta alla valorizzazione del prodotto in seguito all’investimento futuro per una “nuova attività di lavorazione, trasformazione e commercializzazione del prodotto dell’O.P. Abruzzo Pesca, il pesce azzurro: “Alice o Acciuga (Engraulis Encrasicolus) e Sarda o Sardina (Sardina Pilchardus)” realizzando un “Opificio Ittico per la vendita ingrosso” del prodotto a marchio collettivo IT “Il Principe Azzurro dell’Adriatico”.
Infatti, grazie a questo investimento, sarà possibile effettuare il ritiro dal commercio del prodotto quando il prezzo è inferiore e/o uguale per cassa di Alice o Acciuga agli 11,00 euro, ossia prezzo uguale e/o inferiore a 1,375 euro/kg di Alice o Acciuga.
Si evidenzia questa riduzione del valore del prodotto in particolare nei mesi estivi, giugno/luglio volanti e giugno lampara.
Infatti, dai dati mensili circa la commercializzazione dell’anno 2021 è stato stimato dal prezzo medio di vendita cassa/anno 2021 pari a 14,74 euro. Si stima un quantitativo pari a 18.358 casse di Alice o Acciuga, ossia 147 tonnellate di prodotto. Successivamente, si stima possano essere vendute a circa 15,00 euro/cassa, con un incremento di 4 euro per cassa (8Kg), che determina la stima pari al valore di prima vendita pari a 78 mila euro/anno per l’O.P. Abruzzo Pesca (ossia pari a 19 mila euro/anno/barca).
Invece per la Sarda o Sardina (Sardina Pilchardus), volume di cattura (tonnellate) e valore in euro rispettivamente pari 115 tonnellate e 39.850,00 euro, con un prezzo medio di vendita per cassa (8Kg) di 3,17 euro.